False identità

Vi è mai capitato di dubitare della sincerità di qualsiasi persona vi stia attorno? Leggendo "False identità" ho provato proprio questa sensazione!

Il romanzo è ambientato a Central Valley, una piccola cittadina dove la vita delle persone procede in maniera tranquilla senza mai particolari complicazioni. A scombussolare l'apparente armonia arriva Chris Brennan, un nuovo professore. Chris è un personaggio che risulta ambiguo sin dalla sua primissima apparizione, la sua identità è fittizia e il suo comportamento ci fa capire che ha un unico e preciso obiettivo, e per raggiungerlo farà tutto quello in suo potere.
Per una buona parte del libro mi sono posta molte domande riguardo a questo personaggio, soprattutto se fosse uno dei buoni o dei cattivi. Ammetto di essere rimasta molto stupita quando la sua identità mi è stata svelata! Attorno alla storia di Chris ruotano le vicende di tre ragazzi, studenti dello stesso liceo dove insegna, e delle loro rispettive famiglie, mi è piaciuto moltissimo il punto di vista delle tre mamme, alle prese con figli adolescenti che si ritrovano in situazioni più grandi di loro che non riescono a gestire. Ognuno di questi nuclei infatti sembra perfetto, fino a quando problemi, bugie e difficoltà bussano alla porta.
"False identità" non si riferisce solo a Chris, ma a tutti i personaggi del libro, che nascondono segreti alle persone più care. Fa riflettere su come tutti noi abbiamo una vera e propria falsa identità, qualcosa che teniamo solo per noi, un lato che non mostriamo a nessuno, piccolo o grande che sia, ma che prima o poi arriverà allo scoperto. È il primo libro che leggo di Lisa Scottoline e la sua scrittura mi ha conquistata totalmente! All'inizio ero abbastanza disorientata, ma superate le prime pagine ho letto il libro tutto d'un fiato. Purtroppo il finale non mi ha convinta al 100%, rimane comunque un libro originale che mi ha tenuta con mille domande fino alla fine!